TRACCE
….di me
di te
di un vissuto
di giorni inventati
fascine di sterpi
bruciate dal sole
e covoni legati
a cirri striati
rincorsi dal vento
in un cielo
di galassie infinite
mentre suoni
sparsi sull’onde
riproducono a mille a
mille
fogli stampati
dal ciclostile
dell’anima
sapore di noi
essenza imbevuta di
mirto
distillata da spugna
di mare
tra rocce nascoste
nella metropoli
continentale
anime mute
di un esercito
stravagante
soldati addestrati
nelle pieghe dei ricordi
costretti a marciare
su un asfalto
piumato di sospiri
e sogni
….sulle tracce di noi
(Cettina G.)